Ieri sera grande cornice di pubblico per la prima di “Donna de Paradiso”, la lauda drammatica di Jacopone da Todi (1230-1306), portata in scena nell’auditorium dell’Istituto Sacro Cuore dai ragazzi dell’Associazione NOIXVOI.
Non poteva essere altrimenti per uno spettacolo capace di coinvolgere ed emozionare il pubblico. L’obiettivo è stato quello di recuperare la memoria visiva di quanto resta del passato e di consentire, nel contempo, di riflettere sui momenti più significativi della Passione.
L’opera presenta la tormentata esperienza mistica dell’autore che compone la vicenda sacra della passione e morte di Cristo (interpretato da Orazio Tedone), dandogli una forma drammatica embrionale, in cui le voci che si alternano hanno una propria consistenza creando “veri” personaggi pur se ridotti all’essenziale.
La lauda racconta gli ultimi, drammatici momenti della vita di Cristo e si caratterizza per il fatto che l’attenzione, anziché sulla sofferenza di Gesù, è focalizzata su quella della Madonna (interpretata da Anna Colaprice), la protagonista della Lauda, il lato umano del dramma, che dolorosamente si confronta con il mistero della Divina Passione. E’ a Lei che si rivolgono i personaggi del dramma, compreso lo stesso figlio morente di una mamma terrena.
La rappresentazione è stata aperta dai due narratori (interpretati da Teresa Fiore e Francesco Lauciello) con la lettura di un testo, scritto da Teresa Fiore, che vede protagonista la Madonna.
Durante la rappresentazione della lauda, i narratori svolgono la funzione di cronisti della Passione, narrando tutti gli eventi che non possono essere rappresentati in forma drammatica: la cattura di Cristo, il precedente tradimento di Giuda, la consegna di Gesù a Pilato, la crocifissione.
L’atmosfera offerta è stata verosimilmente vicina alla revocazione dei luoghi e delle vicende che hanno caratterizzato la Passione di Cristo.
Il lavoro teatrale è il frutto di un percorso formativo che ha coinvolto i partecipanti nella messa in scena e nella recitazione, sotto la guida del regista Michele Pellicani.
La rappresentazione tornerà in scena mercoledì 27 Marzo sul sagrato della Chiesa di San Rocco (in caso di pioggia nella Chiesa del SS. Redentore).
Teresa Fiore, Volontaria Associazione NOIXVOI